Per motivi di sicurezza, è stato formalmente vietato l’uso dell’iconico abbigliamento femminile nei programmi della BBC e ITV. Per questo motivo, anche in abiti storici, gli attori sono esentati dal doverlo indossare.
È stata implementata una restrizione del corsetto sul dramma storico di Netflix Bridgerton (e non solo)
BBC e ITV hanno ufficialmente vietato l’abbigliamento femminile tradizionale per motivi di salute. Questo è il motivo per cui gli attori moderni non hanno bisogno di preoccuparsene, nemmeno quando indossano abiti d’epoca.
Quando incontriamo per la prima volta le debuttanti di Bridgerton, si stanno preparando a vedere la regina Charlotte nel primo libro della serie. Prudence Featherington (Bessie Carter) ha una vita delle dimensioni di un’arancia, ma sua madre, Lady Featherington (Polly Walker), continua a farsi stringere il corsetto dalle cameriere. Inconcepibilmente, la ragazza è così nervosa all’idea di incontrare la regina che sviene.
Se c’è mai stato un momento per ricordare quanto sia sempre stato limitante quell’ornamento femminile, è in questa scena della serie Bridgerton, che intende dimostrare la mancanza di buon senso della nobildonna.
L’influenza fisica del corsetto si estende oltre la postura di chi lo indossa e include il suo mangiare e altri comportamenti, fungendo da metafora della gabbia in cui la donna è stata rinchiusa dal patriarcato. Infatti, la compressione sul busto ha altri effetti, come una modifica dei pattern respiratori e una limitazione dell’apporto calorico che è possibile in qualsiasi momento. Come dirlo chiaramente? Hai un appetito molto limitato.
L’uso del corsetto è stato bandito dalla produzione di articoli in costume su Netflix, BBC e ITV per motivi di salute e sicurezza. Il cast e la troupe di Bridgerton hanno deciso di iniziare a indossare le proprie mutande al lavoro. La serie Regency di Shondaland, tratta dai romanzi di Julia Quinn (pubblicata in Italia da Mondadori), li avrebbe informati.
Una fonte non identificata ha detto a The Sun che le attrici si sono lamentate di difficoltà respiratorie e lividi a causa dell’uso continuo del corsetto durante le riprese.
Nuova nel cast di questa stagione, Ashley Simone interpreta Kate, il bersaglio degli affetti del visconte Anthony (Jonathan Bailey), e lo ha chiarito in un’intervista a Glamour: «Indossare il corsetto significa che non mangi. Ha un effetto trasformativo sul corpo. Tanto che, ha detto, aveva bisogno dell’assistenza dell’equipaggio solo per indossare le scarpe.
L’eliminazione di questo elemento è intesa anche come gesto progressivo, in quanto l’emancipazione femminile è facilitata dalla riappropriazione dell’immagine. L’idea che una vita più piccola sia un ideale di bellezza da perseguire è in via di abbandono, specialmente nei media di fantasia come la televisione e i film che mirano al realismo storico. È una rivoluzione che inizia con i vestiti che indossano le donne e arriva al punto in cui accettano i valori moderni che possono rendere le donne libere.
