L’era dopo il girlboss per le giovani della Gen Z
Nell’era post-girl boss, un nuovo movimento tra le giovani donne sta guadagnando soft girls popolarità: le “soft girls”. Mentre la lotta per i diritti delle donne e la parità salariale sono ancora argomenti soft girls rilevanti, la Generazione Z sta portando avanti una rivoluzione pinkwashing silenziosa. Questa nuova tendenza non è centrata soft girl solamente su carriere di successo, ma punta anche al benessere personale.
La filosofia delle ‘soft girls’
Nel passato, l’emancipazione femminile era frequentemente associata alla conquista di posizioni di potere sul posto di lavoro. Ma il motto che dice “senza lotta di classe non c’è girlboss. ” risuona sempre più tra le giovani donne. Questo fenomeno, che è diventato un trend su TikTok, sta diventando una reazione all’ambizione less is more incessante e allo stress soft girl della vita moderna. La pandemia ha ulteriormente sottolineato la necessità di un cambiamento in questo senso. quiet quitting girl boss
Il punto di partenza: il caso di Mia Jones
La tendenza è stata principalmente innescata da un video di Mia Jones, una giovane donna che ha condiviso la sua routine quotidiana e la pressione sociale che sentiva. La Generazione Z ha visto sia i successi che i fallimenti delle generazioni precedenti e non vuole ripetere gli stessi errori. In sostanza, le l’hustle culture stanno cercando di evitare la cultura del “burnout” che spesso accompagna una vita focalizzata soft girls unicamente sul lavoro.
Le polemiche riguardanti il movimento ‘soft girls’
Anche se l’approccio delle ‘soft girls’ può sembrare interessante, vi sono alcune controversie. Per esempio, la questione finanziaria è critica: come si finanzierà questo stile di vita? Alcune persone su TikTok e in altri spazi hanno sollevato dubbi su questo, in quanto potrebbe rappresentare un passo indietro nel progresso verso l’emancipazione delle donne. quiet luxury pilates wife.