in

Carolina Marconi parla del legame tra protesi al seno e tumore

Carolina Marconi, ex concorrente del Grande Fratello, discute del suo tumore al seno e del possibile collegamento con le protesi mammarie in un'intervista rilasciata a "Gente". More

L’ex partecipante del Grande Fratello, Carolina Marconi, si è recentemente aperta riguardo alla sua lotta contro il cancro al seno in un’intervista commovente per il settimanale “Gente”. Durante la conversazione, ha toccato il delicato argomento delle protesi mammarie che aveva fatto impiantare anni fa, sottolineando come queste potrebbero aver influito sullo sviluppo del suo tumore. Questa rivelazione ha portato Carolina a esortare altre donne ad essere maggiormente consapevoli della propria salute e a non fermarsi al primo giudizio medico.

Il messaggio di Carolina

Carolina Marconi ha voluto accentuare l’importanza delle visite periodiche e della prevenzione come strumenti chiave per diagnosticare tempestivamente e combattere la malattia. Ha confessato che a causa delle sue preoccupazioni e dei disagi legati alla pandemia, non ha mai sottoposto a controlli costanti. Questo, purtroppo, ha portato a una diagnosi tardiva.

Sostegno incondizionato del suo partner

L’ex gieffina ha riservato parole di profondo affetto e gratitudine per il suo fidanzato, Alessandro Tulli. Ex calciatore di diversi club italiani come Roma e Lecce, Tulli è stato un pilastro fondamentale durante la sua battaglia contro il cancro. L’appoggio e l’amore mostrato da Alessandro “Con lui ci guardiamo in faccia senza bisogno di parlare, siamo fiduciosi entrambi”, ha dichiarato Carolina, sono stati “ma a volte la paura ti assale e ti toglie il respiro. Non servono le parole, ci sono momenti in cui è meglio non dire niente. Mi dispiace che anche lui subisca tutto questo, so quanto desideri una famiglia. Il nostro desiderio è avere un bambino, abbiamo anche pensato all’adozione, se finalmente si sbloccherà il tema del diritto all’oblio oncologico”.

Prima di ammalarmi avevo delle protesi al seno e forse hanno influito anche quelle, cercherò di capire meglio. In ogni caso il mio tumore, che era molto aggressivo ma anche molto piccolo, non si è visto bene subito da mammografia ed eco. C’è voluta una risonanza perché venisse diagnosticato. Per questo dico: ‘Ragazze, se avete delle protesi al seno, siate ancora più attente. E se c’è qualcosa, non accontentatevi del primo parere. Quando mi hanno trovato un tumore al seno non avevo fatto una prevenzione corretta: c’era il Covid, avrei potuto fare i controlli regolari con mascherina e tutte le precauzioni necessarie, ma ho avuto paura e ho ritardato la mammografia. L’ho fatta a due anni e mezzo dalla precedente: ho scoperto dopo che se l’avessi fatta solo un anno e mezzo prima mi sarei salvata da tumore, chemioterapia, asportazione di 13 linfonodi e mastectomia totale.

Alessandro Basciano in clinica: “Non ho mai tradito Sophie Codegoni. Ora prego per i miei cari.”

Bradley Cooper e Gigi Hadid: voci di un flirt dopo l’avvistamento a New York