Un nome che porta con sé un’eredità imponente. I pezzi appartenenti a Hubert Guerrand-Hermès, discendente di quinta generazione del fondatore della Maison di lusso francese, Thierry Hermés, rappresentano una vera tentazione per gli amanti delle collezioni d’arte. Questi oggetti straordinari, più di mille lotti in totale, saranno presto disponibili all’asta, gestita dalla rinomata Sotheby’s.
Hubert Guerrand-Hermès, scomparso nel 2016, ha dedicato la sua vita a radunare una collezione di inestimabile valore, un insieme armonioso di pezzi d’antiquariato e opere moderne. Dalle sedie boudoir appartenute a Maria Antonietta, a dipinti di maestri come Pablo Picasso e Juan Mirò, fino agli arredi firmati Le Corbusier, tutto sarà messo all’asta in una serie di eventi sia fisici che online, programmati per la metà di dicembre.
La Collezione in Mostra
La collezione, il cui valore è stimato tra i 10 e i 15 milioni di euro, sarà esposta al pubblico dal 9 al 13 dicembre presso l’Hôtel de Lannion, un palazzo storico del XVII secolo situato a Parigi, un tempo residenza dello stesso Hubert Guerrand-Hermès e a breve distanza dal famoso Musée d’Orsay.
Un’Eccezionale Varietà di Pezzi
“È raro trovare un collezionista come Guerrand-Hermès che si sia interessato alle arti classiche allo stesso modo del design e degli artisti contemporanei“, ha dichiarato Mario Tavella, presidente di Sotheby’s Francia e Sotheby’s Europa. Guerrand-Hermès ha affinato il suo gusto artistico già in tenera età, frequentando assiduamente con il gemello Xavier il mercato delle pulci di Puces de Saint-Ouen. La sua collezione dimostra una profonda conoscenza del settore, unendo sapientemente epoche e discipline diverse. Accanto a mobili in stile Luigi XVI, provenienti direttamente da Versailles, la collezione comprende opere di artisti contemporanei come Antony Gormley e Anish Kapoor.
“Era desideroso di conoscere la scena contemporanea e partecipava a cene con artisti come Ansel Kiefer“, ha raccontato Thaddaeus Ropac, mercante d’arte austriaco e amico di Guerrand-Hermès.
Gli Oggetti all’Asta
Tra i pezzi che saranno proposti all’asta in dicembre troviamo opere di Bernard Dubuffet e Joan Miró, i cinghiali topiati di Lalanne, stimati tra i 100 mila e i 150 mila euro; i Singe SI et Singe SII dell’artista, con una valutazione che varia tra 1 milione e 2 milioni di euro; un ritratto della Duchessa di Berry realizzato dal Barone Gérard, previsto tra i 50 mila e i 70 mila euro; e la “Peinture, 28 février 1977” di Soulages, valutata fino a un massimo di 1 milione di euro.
