Celebrità e politica: una storia di influenza nelle elezioni statunitensi
Da Frank Sinatra che ha prestato la sua voce per sostenere la campagna di John F. Kennedy negli anni ’60 con High Hopes all’endorsement virale di Charli XCX per Kamala Harris, le celebrità hanno da tempo influenzato il panorama politico. Come elemento fisso del teatro politico moderno, gli endorsement delle celebrità spesso amplificano i messaggi della campagna e coinvolgono i fan nel processo elettorale.
Celebrity Silence: scegliere la privacy anziché la politica
Nonostante la tendenza, non tutte le celebrità esprimono apertamente le proprie preferenze politiche. Pharrell Williams, ad esempio, ha espresso la sua convinzione che le celebrità dovrebbero evitare il discorso politico, un sentimento condiviso da Dwayne “The Rock” Johnson e dalla star della NFL Patrick Mahomes, che hanno entrambi scelto di mantenere riservate le proprie scelte politiche. Questa discrezione contrasta nettamente con una serie di dati elettorali del 2024, in cui gli endorsement pubblici sono ai massimi storici.
Chi sta sostenendo chi? Un elenco in crescita
Nel ciclo elettorale del 2024, diverse personalità di alto profilo hanno già preso posizione, con un elenco in corso che tiene traccia delle approvazioni e delle affiliazioni politiche. Mentre sempre più celebrità si esprimono, la loro influenza continua a plasmare la narrazione politica negli Stati Uniti, sottolineando la potente intersezione tra fama e politica.
