Dopo aver saputo della morte di uno studente della IULM di Milano, il cantante del Welfare State si è lanciato sui social per parlare delle proprie sensazioni in merito
Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale racconta il tentativo di suicidio di uno studente IULM a Milano. Inoltre, il cantante descrive la propria vita e, in particolare, il momento in cui era sul punto di prendere una decisione che gli avrebbe cambiato la vita, nella lunga testimonianza. Continuo a pensare alla studentessa universitaria di 19 anni che si è uccisa dopo aver scritto “Ho fallito tutto nella vita” sullo specchio nel bagno prima di morire. Non hai ancora fallito in niente, soprattutto non all’età di 19 anni.
Quando avevo 19 anni, avevo la stessa opinione. La mia prima ragazza è morta improvvisamente e la seconda mi ha lasciato a causa della distanza, mentre io percorrevo 600 chilometri a settimana per arrivarci. Questa è stata l’unica volta nella mia vita in cui ho considerato il suicidio, come descritto da Lodo Guenzi. – Guardandolo ora, mi sento quasi in colpa per averlo detto. Tuttavia, al momento, sembrava essere l’unica uscita logica.
Non so nemmeno perché lo scrivo, e non so se sia una questione di eccellenza all’interno del percorso formativo, come è sempre stato, o molto più il fatto che il mondo esterno del lavoro garantisca solo la sopravvivenza per chi eccelle, sacrificando i diritti ai tempi di produzione, e trasformando la scuola in una palestra dove non sbagliare ma assaporare le frustrazioni di domani. Se potessi dire qualcosa a una donna, sarebbe che capisco cosa sta pensando, ma non si tratta di te.
Ma se respingi in quel preciso momento, potrebbe rivelarsi il tuo momento. Davvero adesso. #Università”. Il 36enne cantante della band bolognese si è unito alla crescente lista di persone importanti che hanno parlato pubblicamente delle proprie vulnerabilità nel tentativo di promuovere la compassione e la comprensione. Come Constance Wu, che ha tentato la stessa cosa qualche mese fa, Tyler Perry ha parlato del proprio tentativo di suicidio nelle ultime settimane.
Attualmente è in discussione nelle sale il film Il primo giorno della mia vita di Paolo Genovese ed è disponibile in libreria l’autobiografia del principe Harry, Spare (edita da Mondadori); in esso, descrive in dettaglio come sua moglie, Meghan Markle, ha lottato con i pensieri di morte per tutto il tempo trascorso a Londra. La Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio è stata creata come un giorno in cui le persone possono riunirsi, condividere le proprie storie e ricevere aiuti emotivi e pratici nella lotta contro il suicidio.