Secondo Alfonso Signorini l’ultima stagione del Grande Fratello ha visto l’ascesa di due figure dominanti: Beatrice Luzzi e Perla Vatiero. Le loro personalità assertive e la loro abilità nel gestire le discussioni sono diventate centrali nelle dinamiche all’interno della casa. Inevitabilmente, vivendo sotto lo stesso tetto, si sviluppa una sottile competizione, in cui ciascuno tenta di eclissare l’altro. Questa continua lotta per il potere ha creato una tensione costante tra Luzzi e Vatiero, poiché nessuno dei due sembra disposto a prendersi una pausa dall’inizio del Grande Fratello.
Beatrice Luzzi appare fiduciosa di uscire vittoriosa dal televoto diretto contro Vatiero, esprimendo provocatoriamente la trepidazione per la resa dei conti con l’autoproclamata “nuova Rosa Ricci”. Secondo Luzzi, Vatiero mostra spesso un atteggiamento prepotente e antipatico, credendo fermamente di essere sempre dalla parte della ragione.
Al di là della rivalità superficiale, è interessante notare che l’influenza di Perla nel Grande Fratello, alimentata in parte dal suo coinvolgimento nel triangolo amoroso di Temptation Island, ha portato Mirko Brunetti a intervenire più volte, anche dopo l’eliminazione. Ciò che desta preoccupazione, tuttavia, è l’impegno di Vatiero in una strategia potenzialmente tossica: isolare Luzzi attraverso la manipolazione dei coinquilini. L’obiettivo è escluderla dalle attività sociali, creando un senso di isolamento e vulnerabilità, una tattica che riecheggia la sfortunata situazione di Marco Bellavia, che ha lasciato il Grande Fratello a causa dei suoi problemi di depressione passati inosservati dai suoi compagni concorrenti.
Nonostante le strategie discutibili, entrambe le donne contribuiscono in modo significativo alla sopravvivenza dello spettacolo, anche se non sono esenti da rimproveri. I comportamenti di Beatrice iniziano a essere percepiti come abusi contro individui più vulnerabili come Vittorio Menozzi, mentre alcune azioni di Perla si riflettono negativamente sia sui concorrenti che sugli spettatori. È fondamentale ricordare che, in definitiva, il Grande Fratello è un gioco. Poiché le dinamiche dello spettacolo diventano sempre più complesse, è fondamentale che i produttori considerino l’impatto sui partecipanti e mantengano un senso di correttezza.