
L’opprimente anticiclone di Cerberus ha fatto salire le temperature superficiali in Spagna oltre i 60 gradi Celsius l’11 luglio, secondo la sonda spaziale Copernicus. Secondo l’ESA, Caronte porterà picchi di temperatura dell’aria di oltre 48°C nelle isole della Sicilia e della Sardegna nel prossimo fine settimana. Potenziale alta temperatura europea di tutti i tempi.
“I raccolti e una civiltà non possono sopravvivere a lungo con questo caldo”. Il dottor Peter Dynes di meer.org, un gruppo dedicato alla lotta al cambiamento climatico, ha twittato queste sorprendenti osservazioni dopo che alcune parti della Spagna hanno superato i 60 gradi Celsius martedì 11 luglio.
È importante notare che questa è la temperatura superficiale del globo, calcolata dalla quantità effettiva di energia irradiata dal pianeta, ed è quindi tipicamente superiore alla temperatura riportata dai termometri tradizionali (che misurano la temperatura dell’aria piuttosto che la temperatura del suolo ).
L’Estremadura, nel sud-ovest della Spagna, è una delle zone più colpite a causa del caldo record. Gli appassionati di birdwatching e i fotografi adorano questa zona poiché è un terreno fertile per molte specie di rapaci.

Sentinel 3 del progetto Copernicus, controllato congiuntamente dall’Agenzia spaziale europea (ESA) e dalla Commissione europea, ha raccolto i dati sui 60°C. La calotta d’aria ad alta pressione creata dall’anticiclone africano Cerberus è la causa dell’estrema ondata di caldo che sta colpendo da diversi giorni i paesi del bacino del Mediterraneo e oltre.
L’anticiclone delle Azzorre, che in passato portava piacevoli temperature estive, da alcuni decenni è di fatto minato dai cambiamenti climatici, permettendo alle masse d’aria calda provenienti da sud di prendere il sopravvento, come l’anticiclone africano Cerberus, responsabile dell’attuale ondata di caldo.

Questo schema alternato di anticicloni “buoni” e di quelli che rilasciano ondate di calore lancinante, che rappresenta una seria minaccia per la salute umana a causa della possibilità di un colpo di calore, è indicativo del continuo progresso del riscaldamento globale. A causa dell’aumento delle temperature nell’Artico e nel subartico, le correnti a getto si sono indebolite, consentendo all’aria calda proveniente da sud di incunearsi permanentemente e frequentemente su vaste aree dell’Europa e oltre.
A causa del clima, i viaggi estivi verso l’anticiclone delle Azzorre sono generalmente brevi e poco frequenti. Il processo porta a un aumento delle temperature, che ha conseguenze su più dimensioni (salute, ambiente, società ed economia).



