La Croce Rossa ha ricevuto ieri una neonata. È sano e pesa solo 2,9 chili. La sua sorte sarà decisa dal Tribunale per i minorenni di Brescia.
Noemi, che in ebraico significa “dolcezza” e “gioia”, era il suo nome di battesimo. Sta bene la piccolina che ieri è stata abbandonata alla culla bergamasca per la vita. La campana della sede della Croce Rossa ha suonato alla solita ora delle 5. La neonata indossava un maglione rosa sopra una tutina. «Ha mosso la testa un po’ di qua e un po’ di là, ma era tranquilla , ha raccontato al Corriere Marco Riva al rientro da un pronto soccorso.
L’ho portata sul posto di lavoro sulla schiena. Ha singhiozzato un po ‘, ma non appena le giovani donne e le mamme l’hanno presa tra le braccia, si è calmata.
La prima ad occuparsene è stata una donna di nome Antonella Matta, che ha anche inventato il soprannome accanto a un’ostetrica: «All’inizio ero scettica, perché capita spesso che gli interessati aprano la finestra per vedere cosa c’è dentro. C’è stata una reazione enorme, profonda e fisica quando abbiamo visto il bambino per la prima volta. Così bello”, ha sgorgato.
Si manteneva ordinata e pulita. È perfettamente sana a 2,9 chilogrammi. Le sue caratteristiche fisiche suggeriscono che potrebbe essere nata in Sud America. Tutti i suoi segni vitali erano a posto, il cordone ombelicale era stato correttamente reciso, quindi forse aveva solo fame e si succhiava la mano.
Noemi, coperta da una coperta, è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale Papa Giovanni XXIII (dove la media dei bambini dati in adozione ogni anno è di due) ed è ora nel reparto di Patologia Neonatale, dove si sottoporrà a tutte le test necessari.
Sul suo caso è ora competente il Tribunale per i minorenni di Brescia. Prima di abbandonarla, la madre (alla quale è assicurato il completo anonimato) ha deciso di lasciare una lettera nella culla del bambino con su scritto: “Nata questa mattina, 5/3/2023, a casa.
Solo noi due negli ultimi nove mesi. Non posso fare a meno di augurarle comunque buona fortuna e felicità. Un bacio materno permanente. Ti svelerò un segreto che cambierà la mia vita per sempre.
