Le creazioni di Dain Yoon provocano sorpresa e meraviglia, attraverso illusioni che trasformano il suo corpo in opere d’arte viventi. La sua capacità di fondersi con l’ambiente circostante, giocando con forme e colori, è impressionante. Iniziata in Corea del Sud, la sua carriera artistica ha preso slancio quando si è trasferita negli Stati Uniti. È lì che, nel 2016, i suoi lavori hanno guadagnato popolarità sui social media e nell’ambiente artistico internazionale. 
Prima del successo, Yoon studiava all’Yewon Arts University in Corea del Sud, dove era considerata un’outsider. Il riconoscimento è arrivato dopo che i suoi lavori hanno iniziato a diventare virali, attirando l’attenzione della stampa internazionale e facendola apprezzare anche in patria, come ha raccontato in un’intervista alla CNN. 
La fama di Yoon è cresciuta a tal punto da portarla a comparire in programmi come The Ellen DeGeneres Show, a collaborare con grandi marchi come Estée Lauder, BMW, Apple e Adidas, e a essere presente su riviste come Vogue e Harper’s Bazaar. Le sue illusioni ottiche, realizzate senza alcun aiuto di fotoritocco, stupiscono per il loro realismo. 
Il Processo Creativo di Dain Yoon
Yoon documenta le sue lunghe sessioni di make-up e body painting, dimostrando che il suo talento non si avvale di Photoshop o di altre tecniche di post-produzione. Usa vernici per il corpo, acrilici e cosmetici per creare le sue opere, lavorando da sola con uno specchio, una macchina fotografica e molta pazienza. Alcune delle sue opere possono richiedere fino a 12 ore di lavoro. 
L’artista non utilizza modelli o modelle, ma si dipinge da sola. In opere come “View from my studio” (2021), si è dipinta fondendosi con il paesaggio di New York fuori dalla sua finestra. In un altro lavoro si è trasformata in una creatura ispirata a Vincent Van Gogh, esplorando distorsioni e illusioni come elementi chiave del suo stile. 
Dain Yoon: Espressione di Sé attraverso l’Arte
Yoon vede il proprio viso come una tela per raccontare la sua storia e esprimere il suo mondo interiore. Gli autoritratti rappresentano istantanee dei suoi sentimenti e emozioni. What I’m made of è un esempio di ciò: il suo volto è completamente dipinto con emoji, rappresentando varie sfaccettature della sua identità.
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