Il dolore nascosto di re Carlo: una lettera rivelatrice dopo la morte di Diana
Era il 31 agosto 1997 quando il mondo perse la principessa Diana in un tragico incidente d’auto nel tunnel dell’Alma a Parigi. Quasi trent’anni dopo, è emersa una lettera sentita di re Carlo, scritta solo pochi mesi dopo la sua morte, che ha fatto luce sul suo profondo dolore. La lettera, venduta all’asta per £ 1.500, è datata 8 dicembre 1997 e indirizzata a un uomo di nome Peter Houghton, che stava anche lui soffrendo per la perdita di una persona cara.

Nella lettera, re Carlo
Allora principe di Galles, espresse profonda empatia, attingendo al suo stesso dolore dopo la morte di Diana. Scrisse: “Il mio cuore sanguina per te. Conosco bene l’agonia che stai vivendo, vorrei poter agitare una bacchetta magica per trasformare la situazione”. Le sue parole riflettono un profondo dolore personale, descrivendo il “vuoto insopportabile” e lo “sconcerto e la confusione” che derivano dalla perdita di una persona così giovane. Diana aveva solo 36 anni quando morì, e la scrittura emotiva di Carlo rivela un lato di lui raramente visto in pubblico: un dolore privato per la perdita dell’ex moglie.
Una storia complicata
Diana aveva lasciato da tempo la famiglia reale e le sue interviste rivelatrici, come la famosa intervista della BBC del 20 novembre 1995, avevano causato ondate di polemiche. In quell’intervista, descrisse il suo matrimonio con Carlo come “un po’ troppo affollato”, alludendo a Camilla Parker Bowles. Eppure, questa lettera offre uno scorcio della silenziosa sofferenza che Carlo sperimentò dopo la sua morte, un dolore che contrasta con la percezione del pubblico dei suoi sentimenti verso Diana.
