Il debutto di Cesara Buonamici nel Grande Fratello
Cesara Buonamici sta diventando una figura sempre più nota nel contesto del Grande Fratello. Accanto a Alfonso Signorini in studio, il suo stile giornalistico sembra adattarsi senza problemi al nuovo ambiente. Passare da annunciare notizie in un contesto di telegiornale formale a commentare le dinamiche tra sconosciuti in un loft a Cinecittà potrebbe sembrare un grande salto, ma Buonamici ha saputo inserirsi con grazia nel programma.
“È stata una sorpresa anche per me la richiesta dell’azienda. Devo tanto a Mediaset. Ho detto sì anche perché è una novità per me e per la mia professione“
Il suo percorso finora nel Grande Fratello
Finora, l’esperienza di Buonamici nel reality show è stata molto positiva. “Niente è trash, tutto dipende da come si fa“, ha rivelato in un’intervista concessa al magazine Chi. Come sottolineato in precedenza, i pregiudizi non la spaventano. “La tv è uno strumento, non pensa e non decide, sono le persone che fanno la differenza“, aggiunge. La fortuna è che il cast di quest’anno sembra distinguersi per autenticità, evitando le solite dinamiche del mondo dello spettacolo. “Invidio la loro gioventù esplosiva“, confessa l’opinionista. Alla domanda su quale concorrente l’abbia conquistata di più, la sua risposta è diretta:
Forse Giselda, perché ti mette di buonumore solo a guardarla. Le altre sono belle e bellissime, ma non è questa la loro migliore qualità. Colpisce come non facciano alcun uso esibizionistico di questa loro caratteristica. Questo si percepisce e, ovviamente, oltre a essere belle, le rende simpatiche.
Cesara Buonamici e la sua lotta personale contro il cancro
Recentemente, Cesara Buonamici ha aperto il suo cuore in un’intervista a Verissimo, dove ha parlato della sua battaglia contro un cancro al seno. È stata una delle rare occasioni in cui ha scelto di parlare di questioni così intime, ma ha preso questa decisione come un segno di fiducia verso il suo pubblico. “L’importante è fare quello che si deve, senza vittimismo e senza presunzione, con un po’ di gratitudine per la scienza e per i dottori“, ha condiviso con “Chi“. L’attenzione alla prevenzione è stata la chiave per intervenire in tempo nella sua situazione. “La malattia è qualcosa che ti cambia in modo totale, ti cambia tra la vita e la morte“, ha dichiarato a Silvia Toffanin.
