Nina Soldano parla degli aborti spontanei passati: una storia di amore e perdita
In una sincera rivelazione, Nina Soldano, nota per il ruolo di Marina in “Un posto al sole”, condivide un’esperienza profondamente personale di aborto di cui non aveva mai parlato pubblicamente prima. L’attrice 61enne racconta questo viaggio emozionante nella puntata di “Storie di donne al bivio”, in onda sabato 20 aprile, alle 14 su Rai 2.

Un passato doloroso rivelato
Nina Soldano racconta con coraggio il suo passato di aborto spontaneo, un evento doloroso accadutole nei suoi primi anni mentre lavorava a “Back All” con Renzo Arbore. Rivela di aver perso il suo bambino spontaneamente e, nonostante il passare del tempo, il dolore di quella perdita è rimasto con lei. Finora aveva scelto di mantenere privata questa esperienza, forse per evitare di rivivere la sofferenza.
Trovare l’amore e la guarigione
Nonostante il dolore del suo passato, il desiderio di maternità di Nina si è riacceso quando l’amore è entrato nella sua vita. Racconta di come ha conosciuto suo marito, l’ingegnere Teo Bordagni, su Facebook nel 2010. Il loro legame è cresciuto dagli amici condivisi alle chat, portando al loro primo incontro a Napoli. Il loro amore è sbocciato, portando alla convivenza e infine al matrimonio a New York nel 2016.
Abbracciare le benedizioni della vita
Sebbene Nina e Teo non abbiano mai avuto figli propri a causa dei tempi, Nina trova conforto e soddisfazione nel profondo amore che condividono. Nonostante i rimpianti di non avere figli, l’amore e la compagnia che hanno costruito nel corso degli anni compensano il desiderio.
