Viola Davis è una delle attrici più rispettate e talentuose del suo tempo. Vincitrice di numerosi premi, tra cui l'Oscar, il Tony e l'Emmy, è nota per la sua capacità di interpretare personaggi intensi e complessi. La sua carriera abbraccia sia il cinema che la televisione e il teatro, rendendola una delle poche artiste a raggiungere la cosiddetta "Tripla Corona della Recitazione".
Viola Davis è nata il 11 agosto 1965 a St. Matthews, nella Carolina del Sud, USA.
Cresciuta in una famiglia numerosa, è la seconda di sei fratelli. I suoi genitori erano entrambi operai; suo padre lavorava in un allevamento di cavalli e sua madre era una casalinga e attivista per i diritti civili.
Davis ha trascorso la maggior parte della sua infanzia a Central Falls, Rhode Island. Ha affrontato povertà e sfide durante la sua giovinezza, ma trovò rifugio nel teatro e nella recitazione all’interno della sua scuola.
Si è laureata alla Rhode Island College nel 1988, specializzandosi in teatro. Successivamente, ha frequentato la prestigiosa Juilliard School a New York City, dove ha approfondito le sue capacità recitative.
La carriera di Davis ha preso il via nel teatro, dove ha ottenuto il riconoscimento per le sue potenti interpretazioni. Ha debuttato a Broadway nel 1996 nella commedia “Seven Guitars” di August Wilson.
I primi anni della sua carriera sono stati caratterizzati da ruoli secondari in film e programmi televisivi. Il suo primo ruolo di rilievo è stato nel film “Doubt” (2008), dove ha recitato accanto a Meryl Streep e Philip Seymour Hoffman.
La sua performance in “Doubt” le ha valso una nomination agli Oscar, consolidando il suo status di attrice di primo piano. Direttori del casting, registi e colleghi attori, come Denzel Washington, hanno giocato un ruolo significativo nella sua ascesa.
Viola Davis ha interpretato ruoli significativi in vari film e serie televisive. Tra i più noti, si ricorda la sua interpretazione in “The Help” (2011), per cui ha ricevuto una nomination all’Oscar come miglior attrice. Ha anche avuto un ruolo di spicco nella serie TV “How to Get Away with Murder”, che le è valso un Emmy.
Davis ha vinto l’Oscar come miglior attrice non protagonista per il suo ruolo in “Fences” (2016), diventando la prima donna afroamericana a vincere il Tony Award per la miglior attrice in una commedia (per lo stesso ruolo a Broadway) e l’Oscar per lo stesso ruolo nel cinema.
Ha collaborato con alcuni dei più grandi nomi di Hollywood, tra cui Meryl Streep, Denzel Washington e Octavia Spencer. La sua capacità di costruire chimica sullo schermo con vari attori è stata ampiamente lodata.
La carriera di Davis ha visto un’evoluzione costante, passando da ruoli di supporto a ruoli da protagonista. La sua scelta di ruoli ha dimostrato un impegno a rappresentare personaggi forti e complessi, spesso affrontando temi di razza, genere e giustizia sociale.
Viola Davis è sposata con Julius Tennon dal 2003. La coppia ha adottato una figlia, Genesis, nel 2011.
Davis ha parlato apertamente delle sue lotte contro la povertà nella sua infanzia e delle sfide che ha dovuto affrontare come attrice afroamericana. Ha usato la sua piattaforma per promuovere la diversità e l’inclusione ad Hollywood.
Oltre alla recitazione, Davis è appassionata di attivismo sociale e usa spesso la sua voce per sostenere cause relative ai diritti civili e all’istruzione.
È una sostenitrice attiva di numerose organizzazioni benefiche, tra cui la Hunger Is Campaign, che si dedica a combattere la fame e l’insicurezza alimentare tra i bambini.
Viola Davis è stata fortemente influenzata dalle sue esperienze di vita, in particolare dalla sua infanzia trascorsa in povertà. Ha citato anche attrici come Cicely Tyson e Meryl Streep come ispirazioni per la sua carriera.
Tra i suoi mentori, Davis ha spesso menzionato il drammaturgo August Wilson, la cui opera ha avuto un impatto significativo sulla sua vita e carriera, permettendole di esplorare in profondità la cultura e le esperienze afroamericane.
L’attivismo civile di sua madre e le battaglie per i diritti civili durante la sua infanzia hanno fortemente influenzato la sua prospettiva e il suo impegno in questioni di giustizia sociale e uguaglianza.
Davis ha affrontato sfide legate al razzismo e al sessismo nell’industria cinematografica. Ha parlato apertamente delle difficoltà nel trovare ruoli significativi per le attrici di colore e delle disparità di pagamento ad Hollywood.
Sebbene Viola Davis non sia stata al centro di grandi controversie, è stata una voce critica in merito alle questioni di diversità e inclusione nel cinema e nella televisione, spingendo per maggiori opportunità per gli attori di colore.
Viola Davis è considerata un’icona per la sua capacità di rompere le barriere razziali e di genere nell’industria dell’intrattenimento. Ha aperto la strada a future generazioni di attori, mostrando che è possibile avere successo mantenendo l’integrità artistica e personale.
Oltre alla sua eccezionale carriera recitativa, Davis ha contribuito a cambiare il dialogo intorno alle questioni di rappresentanza e diversità ad Hollywood, usando la sua piattaforma per promuovere il cambiamento.
Viola Davis è ammirata sia dai colleghi che dai critici per la sua profondità emotiva e la forza delle sue interpretazioni. Il pubblico la celebra non solo per il suo talento ma anche per il suo impegno a favore dell’uguaglianza e della giustizia.
Nella stesura di questa biografia di Viola Davis, sono state consultate diverse fonti per assicurare accuratezza e completezza delle informazioni. Tali fonti includono: