Allarme lanciato nelle prime ore del mattino
Lunedì mattina, poco dopo le 7, due scalatori vietnamiti hanno contattato i servizi di emergenza, segnalando di essere in gravi difficoltà durante il tentativo di scalare il Cervino. Entrambi gli scalatori sono stati colti di sorpresa dalle condizioni meteorologiche in rapido cambiamento, tra cui neve, ghiaccio e fitta nebbia, che hanno reso impossibile per loro proseguire o tornare in sicurezza.

Sforzi di salvataggio impegnativi
A causa delle condizioni meteorologiche avverse, i primi tentativi di salvataggio, sia in elicottero che a piedi, non hanno avuto successo. Il maltempo ha reso la visibilità scarsa e la mobilità pericolosa. Tuttavia, entro l’una di pomeriggio, una squadra di soccorso specializzata di Zermatt, composta da tre esperti alpinisti, è stata trasportata tramite una seggiovia a un’altitudine di circa 2.600 metri. Da lì, hanno proceduto a piedi, navigando attraverso condizioni pericolose per raggiungere gli scalatori bloccati.
Scalatori mal equipaggiati in una situazione disperata
I due scalatori sono stati trovati con indosso indumenti estivi (scarpe leggere e pantaloni) che erano del tutto inadeguati per le condizioni meteorologiche estreme delle Alpi. Nonostante la loro impreparazione, il tempestivo intervento della squadra di soccorso ha fatto sì che scendessero dalla montagna senza ferite. Questo evento sottolinea i pericoli di un’arrampicata senza un’adeguata preparazione, soprattutto in condizioni così imprevedibili ed estreme.
